TEB S.p.A.: il Bilancio 2017 si chiude con un utile di 212 mila euro.

Bergamo, 19 aprile 2018 – Il Consiglio di Amministrazione di TEB S.p.A ha varato il progetto di Bilancio dell’esercizio 2017, che sarà presentato per approvazione all’Assemblea degli Azionisti il prossimo 16 maggio.
Il Bilancio consuntivo 2017 di TEB S.p.A., Società del Gruppo ATB – partecipata dalla Provincia e dalla Camera di Commercio di Bergamo –  che gestisce la Linea T1 Bergamo – Albino, si chiude con un utile di 212 mila euro.
TEB, nel corso dell’anno, ha operato consolidando e migliorando i risultati sia per quanto riguarda la produzione (nel 2017 sono stati complessivamente prodotti 527.660,94 tram/km) che per i passeggeri, che hanno raggiunto la soglia dei 3,7 milioni (3,5 milioni nel 2016).
In particolare si sono registrati maggiori introiti propri (ricavi tariffari) ed una riduzione dei costi operativi anche a seguito della riconfigurazione delle attività manutentive del materiale rotabile operata nel biennio 2016/2017.

I risultati della gestione
Il valore complessivo della produzione nel 2017 è risultato pari a 10,4 milioni di euro (Euro 10,2 milioni di euro nel 2016).
Gli introiti tariffari (biglietti, tesserini e abbonamenti) contano per 1,6 milioni di euro (1,5 milioni di euro nel 2016) con un incremento del 6,78%.
I contributi per la gestione sono pari a circa 5 milioni di euro (nel 2016 erano circa 4,9 milioni di euro), tra cui: 3,2 milioni di euro da Regione Lombardia, 800 mila euro dalla Provincia di Bergamo e 1,1 milione di euro dal Comune di Bergamo.
Il risultato gestionale 2017, inteso come differenza fra valore e costi della produzione (margine operativo lordo), è positivo e pari a 736 mila euro (nel 2016, 294 mila euro).

Il servizio: passeggeri in crescita e soddisfatti
Il servizio tranviario fra Bergamo e Albino ha migliorato la qualità della vita dei cittadini del territorio: nel 2017 sono stati trasportati circa 3,7 milioni di passeggeri.
Elevati sono stati nel corso del 2017 gli indici di affidabilità e di puntualità del servizio tranviario.
Anche nel corso 2017 è stata effettuata l’indagine di Customer Satisfaction finalizzata a verificare il grado di soddisfazione della clientela relativamente ai principali fattori di qualità del servizio (affidabilità, puntualità, comfort, etc.).
I risultati sono stati largamente positivi con un indice di soddisfazione elevato. Dall’indagine emerge che l’utenza del servizio TEB è fedele e consolidata: il 21% dichiara di utilizzare la tramvia da oltre 5 anni, il 22% solo da quest’anno, mentre la maggior parte degli intervistati (41%) corrisponde a clientela fidelizzata da 1-3 anni.
Come nel 2016, è significativa la percentuale degli utenti che utilizza anche altri mezzi di trasporto pubblico per raggiungere la propria meta abituale (51%).
Il livello di soddisfazione rispetto al servizio – espresso in una scala di valutazione da 1 a 10, dove 1 è il punteggio più basso, 6 sufficiente e 10 il più alto – raggiunge il punteggio di 7,8, in incremento di 0,3 punti rispetto al 2016.
Di particolare importanza è il deciso miglioramento del punteggio assegnato all’affidabilità del servizio (orario di inizio e fine servizio, frequenza delle corse, rispetto delle corse e delle fermate previste) che nel 2017 raggiunge quota di 8,1 (7,5 nel 2016).
Tra gli elementi ritenuti maggiormente soddisfacenti dai cittadini si segnalano: il rispetto delle corse previste (8,7), la puntualità delle corse (8,6), la riconoscibilità del personale/ divisa aziendale (8,6), l’impegno e il rispetto dell’ambiente (8,5), la frequenza delle corse (8,1), la condotta di guida (8,1), la facilità di munirsi dei biglietti e degli abbonamenti (8,1) e la facilità di trovare informazioni sulla rete e gli orari (8).
Nel 2017 sono pervenuti 49 reclami riguardanti prevalentemente: paline e pensiline (6), il comportamento dei conducenti (6), ritardi (6), le emettitrici di terra (5), problemi a dispositivi dei tram (4) e affollamento (4). Ad ogni reclamo è stata data risposta mediamente entro 6 giorni.

Personale
L’organico complessivo (al 31 dicembre 2017) è di 41 dipendenti di cui: 32 personale viaggiante e operai; 8 impiegati; 1 quadro. 

Il futuro di TEB: estensione della Linea T1 da Albino a Vertova e progettazione della Linea T2 Bergamo – Villa d’Almè
Linea T2 Bergamo – Villa d’Alme. E’ in corso l’interlocuzione con gli enti territoriali interessati dal tracciato (comuni di Bergamo, Ponteranica, Sorisole, Almè e Villa d’Alme, oltreché Parco dei Colli), al fine di perfezionare la progettazione e i conseguenti piani finanziari per procedere allo sviluppo della Linea T2.
TEB ha sottoscritto due Protocolli d’intesa funzionali al progetto: il primo, il 27 luglio 2017, propedeutico alla stipula dell’accordo di programma per il completamento del sistema tranviario attraverso la realizzazione della Linea T2, con Provincia di Bergamo, Parco dei Colli di Bergamo, Comunità montana Valle Brembana e i Comuni di Bergamo, Ponteranica, Sorisole, Almè, Paladina e Villa d'Almè. Il secondo, il 1° marzo 2018, con Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, Comune di Bergamo e l’Agenzia per il Trasporto pubblico locale per il Bacino di Bergamo.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha pubblicato un avviso finalizzato alla presentazione di progetti per realizzare o potenziare linee tranviarie e metropolitane, con scadenza al 31 dicembre 2018, al quale TEB conta di candidarsi in ragione della progettazione che sta predisponendo.
Linea T1 da Albino a Vertova. Nel corso del 2017 TEB ha affidato la redazione di uno Studio sulle ricadute territoriali generate dall’ipotesi di prolungamento della Linea tranviaria T1, da Albino a Vertova, presentato nei mesi scorsi, a seguito del quale è tutt’ora in corso la valutazione e il confronto con le istituzioni, le comunità del territorio e i portatori di interesse.

Gianni Scarfone, Amministratore Delegato TEB: “Presentiamo un risultato importante, che ci sprona a continuare nella direzione intrapresa e a rinnovare l’impegno al miglioramento dei risultati gestionali, operando sia sul versante della qualità del servizio che su quello del contenimento dei costi, nel quadro della continua ricerca delle potenzialità di sviluppo del sistema tranviario, mission di TEB. Negli anni recenti la gestione caratteristica della Società è sempre stata positiva ma il risultato finale si traduceva in perdite, dovute all’impatto degli oneri finanziari. L’utile di bilancio di oltre 200 mila euro conseguito per la prima volta nel 2017 è un risultato che premia lo sforzo del management aziendale e di tutto il personale che in questi anni ha operato con disponibilità e determinazione per contenere i costi e migliorare la qualità del servizio”.

Filippo Simonetti, Presidente TEB Spa: “E’ una grande soddisfazione presentare agli Azionisti, che rappresentano il nostro territorio, e ai cittadini, destinatari del servizio, il primo bilancio attivo della Società: il tram è un servizio di trasporto pubblico efficace, efficiente, consolidato e apprezzato. Il valore dell’opera è stato gradualmente riconosciuto e confermato anche dalle trasformazioni dei luoghi attorno alla linea; tale valore è emerso chiaramente anche nello studio sulle ricadute territoriali del prolungamento della T1, che ha dimostrato l’incremento dei valori delle aree servite dalla tranvia ed il miglioramento delle condizioni di mobilità e di vivibilità delle comunità locali interessate dal tram. La procedura avviata dal Ministero per il finanziamento di nuove linee tranviarie è un’occasione da non mancare. TEB è impegnata nell’attività di progettazione e concertazione istituzionale necessarie al perfezionamento della qualità del progetto della Linea T2, il cui sviluppo è strategico per la mobilità del territorio”.