LINEA T2 BERGAMO - VILLA D’ALMÈ

2009
TEB ha realizzato lo studio preliminare di una prima tratta della metrotranvia della Valle Brembana, da Bergamo a Villa d'Almè e la relativa documentazione presentata al Ministero dei Trasporti.

Lo studio illustrava le caratteristiche tecniche ed economiche della nuova linea: lunghezza totale di Km 9,238 con un numero complessivo di 13 fermate, compresa la stazione di arrivo (S. Caterina, Reggiani, Stadio, De Gasperi, Crocefisso, S. Antonio, Pontesecco, Ponteranica, Ramera, Petosino, Paladina, Almè e Villa d’Almè); 11 tram (per un costo pari a € 39.600.000,00), di cui 7 posizionati nel deposito di Ranica e 4 alla stazione di arrivo di Villa d’Almè in un deposito coperto predisposto per il rimessaggio, la pulizia e la manutenzione leggera dei mezzi.
I costi d’investimento erano di € 142.540.432,00 (compreso il materiale rotabile). Il costo al Km. di € 15.430.000,00. Lungo l’intera linea tramviaria era stata prevista una pista ciclabile.

2012
Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica – CIPE ha pubblicato una delibera finalizzata al piano di riparto dei finanziamenti con il progetto della Linea T2 posizionato al 12° posto della graduatoria.

La relativa legge di finanziamento non è attualmente sovvenzionata, per cui la società si sta orientando verso ulteriori leggi di spesa.

2016
TEB ha strutturato un tavolo di lavoro e firmato una lettera d’intenti con i rappresentanti della Comunità Montana della Valle Brembana, del Parco dei Colli di Bergamo, della Provincia e del Comune di Bergamo, per la realizzazione della Linea T2 da Bergamo a Villa D’Almè, ritenendo lo sviluppo dell’infrastruttura fondamentale per il benessere economico e sociale della popolazione della Valle e dell’hinterland cittadino.

Nel dicembre 2016 TEB ha affidato alla ETS Spa di Villa d’Almè – grazie anche al contributo della Comunità Montana Valle Brembana (fondi del Consorzio Bim - Bacino imbrifero montano dei fiumi Brembo e Serio) e del Parco dei Colli di Bergamo -, l’incarico per l’aggiornamento dello studio preliminare della linea T2, oggi modificato in progetto di fattibilità tecnica ed economica secondo il nuovo Codice appalti (D.Lgs. 50/2016).
Lo studio comprenderà gli elaborati tecnici relativi al tracciato, la descrizione del sistema tramviario, eventuali opere d’arte (ponti, viadotti, gallerie) e soluzioni alternative del tracciato, la verifica dei servizi esistenti al di sotto del sedime, eventuali espropri, le ipotesi di funzionamento dell’esercizio (orari, frequenza) e infine l’aggiornamento delle stime economiche dell’investimento.
Il termine di presentazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica è previsto per marzo 2017

2017
Nello spazio Viterbi della Provincia di Bergamo è stato siglato il protocollo d'intesa propedeutico alla stipula dell'accordo di programma per il completamento del sistema tramviario di Bergamo attraverso la realizzazione della Linea T2 Bergamo - Villa d'Almè, tra: Presidente della Provincia di Bergamo, Sindaco di Bergamo, Sindaco di Almè, Sindaco di Ponteranica, Sindaco di Sorisole, Sindaco di Villa d'Almè, Sindaco di Paladina, Presidente del Parco dei Colli di Bergamo, Presidente della Comunità montana Valle Brembana, Per TEB, Presidente e Amministratore Delegato.

Gli enti soci, Provincia di Bergamo e ATB Mobilità (interamente controllata dal Comune di Bergamo), hanno affidato a TEB Spa la realizzazione e gestione dell'infrastruttura; TEB ha quindi predisposto un progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione della nuova tratta tramviaria, studio, che aggiorna il progetto preliminare già redatto nel 2009, e comprende elaborati tecnici relativi al tracciato, la descrizione del sistema tramviario, eventuali opere (ponti, viadotti, gallerie) e soluzioni alternative del tracciato, la verifica dei servizi esistenti al di sotto del sedime, eventuali espropri, le ipotesi di funzionamento dell'esercizio (orari, frequenza) e infine l'aggiornamento delle stime economiche dell'investimento, che sono quantificate complessivamente in 145.105.465 euro.

Gli enti interessati dal tracciato potranno ora avviare un percorso per la condivisione dell'accordo di programma che sarà sottoscritto a valle della presente intesa per la realizzazione del sistema di collegamento tramviario, delle opere connesse, la disciplina delle attività da svolgere nonché la ripartizione dei relativi oneri.

Il protocollo oggi sottoscritto è anche propedeutico all'acquisizione dei finanziamenti statali e regionali. Il nuovo tratto, denominato T2, sviluppa la linea già esistente (T1 Bergamo-Albino) da cui mutua infrastrutture e apparati. Un sistema di trasporto a basso impatto ambientale che riduce il traffico veicolare e concorre alla riqualificazione del territorio. L'opera avrà una lunghezza di circa 10 chilometri con 16 fermate da Bergamo a Villa d'Almè: Bergamo FS, Borgo Palazzo, San Fermo, S.Caterina, Stadio, De Gasperi, Crocefisso, Sant'Antonio, Pontesecco, Ponteranica, Ramera, Petosino, Almè Olimpia, Paladina, Almé Volta, Villa d'Almè Mazzi.
Le prime 3 fermate (Bergamo FS, Borgo Palazzo, San Fermo) sono comuni alla Linea T1 Bergamo- Albino.

L'opera verrà finanziata con capitale pubblico e privato. Provincia e Comune di Bergamo coordineranno le iniziative presso Regione Lombardia e Ministero competente per ottenere le risorse necessarie al finanziamento dell'opera per la parte non coperta dal capitale pubblico locale o dall'eventuale capitale privato.

TEB Spa svilupperà entro 1 anno dal suo completo finanziamento la progettazione dell'opera a un livello di dettaglio necessario per procedere alla indizione della gara per la realizzazione delle opere e degli impianti e l'acquisizione del materiale rotabile. Curerà inoltre la fase di scelta del contraente e l'esecuzione del contratto.

2018
Le pianificazioni di Regione Lombardia, della Provincia di Bergamo e del Comune di Bergamo concordano nel riuso tranviario del sedime delle ex ferrovie delle Valli, e sul potenziamento del servizio ferroviario esistente.

Nel 2018 il Tavolo per lo sviluppo e la competitività di Bergamo, luogo di coordinamento delle politiche territoriali, composto, fra gli altri, da Comune, Provincia, Camera di Commercio, Università di Bergamo, Confindustria, Sindacati, ha classificato la linea T2 fra gli impegni prioritari per lo sviluppo del territorio bergamasco.

Nel dicembre 2018 il Comune di Bergamo ha presentato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il progetto di fattibilità tecnica ed economica della Linea T2 Bergamo – Villa d’Almè, coordinato dalla stessa TEB con diverse collaborazioni qualificate, fra cui l’Università degli Studi di Bergamo. Il progetto è corredato dagli accordi sottoscritti con la Regione, la Provincia ed i Comuni interessati dal tracciato.

La nuova linea ha la medesima attestazione della Linea T1 alla stazione ferroviaria di Bergamo e ne condivide parte del tracciato urbano, ma diverge
per destinazione orientandosi, come una Y, verso un’altra valle (la valle Brembana) mentre la T1 si sviluppa verso la valle Seriana.

L’esercizio utilizzerà parte del materiale rotabile già di proprietà dell’Azienda, la medesima officina e centrale operativa, riducendo in modo significativo i costi di gestione unitari anche del servizio esistente.

L’analisi trasportistica e la valutazione economica del progetto mostrano i seguenti dati significativi:
- un’utenza tra i 4,1 e i 4,5 milioni pax annui con benefici di incremento anche sulla linea già esistente;
- un rapporto benefici/costi di 1,86, un VAN di circa € 21 milioni ed un tasso interno di rendimento del 4,2%.

La proposta prevede un quadro economico complessivo di € 178,6 milioni, con una quota di cofinanziamento da parte di Regione Lombardia, Comune e Provincia di Bergamo e altri Comuni interessati dal tracciato fino alla concorrenza del 30% (€ 53,5 milioni), e una richiesta di contributo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la restante quota del 70% (€ 125,1 milioni).

Scarica la presentazione del porgetto Linea T2 Bergamo - Villa d'Almè